Cosa osservare per individuare precocemente le caratteristiche dell’autismo:

Manuale Campanelli Verdi e Rossi:

NB: (la terminologia che ascolterete in questo video, ad esempio “affetto da autismo” così come “sintomi”, non è più aggiornata – anche se in ambito clinico e nella comunicazione è ancora molto usata – in quanto l’autismo non è una malattia, ma il resto dei contenuti è molto utile per dare indicazioni su sviluppo tipico e sviluppo neurodivergente)

Alcuni pediatri potrebbero sottovalutare le caratteristiche dell’autismo pensando che il bambino possa recuperare il ritardo, soprattutto quando questo riguarda lo sviluppo del linguaggio e quindi suggerire di “aspettare per vedere gli sviluppi”.

Nuove ricerche dimostrano che quando i genitori sospettano qualche problematica per il loro bambino, in genere sono nel giusto. Se siete preoccupati rispetto allo sviluppo di vostro figlio, non aspettate: parlate con il pediatra e proponetegli la possibilità di un controllo specifico per l’autismo in Neuropsichiatria Infantile o quanto meno la somministrazione del test M-CHAT – adatto per bambini tra i 18 e i 24 mesi – (vi indichiamo il link ad un video che illustra le domande di questo test e che quindi potete anche provare a fare da soli):

A questi riferimenti un po’ datati aggiungiamo altri strumenti di rilevazione del sospetto:

[…] la somministrazione (semplice e veloce) nel corso dei bilanci di salute ai mesi 12,18,24 e 36 del questionario SACS -Social Attention and Communication Surveillance (SACS; Barbaro et al., 2013). CLICCA QUI.                   

Esso è un efficace strumento di identificazione precoce per il Disturbo dello Spettro Autistico. Ha un valore predittivo dell’81%. La sensibilità è dell’83% e la specificità del 99.8%. Esiste anche una versione online, che può essere scaricata, sottoforma di App, a questo LINK a cui voi stessi potete rispondere da casa. Il questionario purtroppo è, momentaneamente, solo in inglese, spagnolo e cinese, ma ogni domanda è accompagnata da un video dimostrativo che aiuta nel comprendere quali sono le aree da osservare. Il punteggio finale comunica se ci sono alte, medie o basse probabilità che vostro figlio abbia caratteristiche appartenenti allo Spettro Autistico.

In breve, se il vostro bambino presenta uno di questi comportamenti, vi suggeriamo di contattare il vostro pediatra o la neuropsichiatria della vostra zona di residenza per una valutazione:

1. Dai 6 mesi d’età in poi, non sorride o non mostra espressioni di gioia.
2. Dai 9 mesi in poi, non produce suoni o sorrisi o altre espressioni facciali, in alternanza.
3. A 10 mesi, non risponde quando viene chiamato il suo nome.
4. Raggiunti i 12 mesi, assenza di lallazione.
5. Una volta raggiunti i 12 mesi, non condivide l’alternanza di gesti, quali ad esempio indicare, mostrare, cercare di prendere o salutare.
6. A 16 mesi, non è in grado di produrre parole singole.
7. A 24 mesi d’età non è in grado di produrre frasi di due parole che abbiano un senso compiuto (frasi che non siano imitate o ripetute).
8. Ad una qualsiasi età, presenta una perdita relativa alle abilità linguistiche o sociali, o alla lallazione.